Avviate le attività del Progetto PAD 3.h.1 per il rafforzamento dell’occupabilità delle persone in condizione di fragilità.

Il Consorzio Pegaso Network è partner in 10 progetti cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), nell’ambito della Priorità 3 – Inclusione sociale, Attività PAD 3.h.1, che verranno implementati in Toscana grazie all’intervento delle Cooperative Consorziate.

I progetti – che termineranno a dicembre 2027 – non solo mirano a promuovere l’inclusione attiva e l’accesso al mondo del lavoro per persone in situazioni di vulnerabilità, ma rappresentano anche un’importante occasione per consolidare e valorizzare i partenariati in essere sui territori, cogliendone le specificità e rispondendo in maniera mirata ai bisogni locali.

Attraverso un approccio partecipato e integrato tra attori pubblici e del terzo settore, le iniziative si inseriscono nei contesti territoriali come catalizzatori di innovazione sociale, rafforzando la capacità delle comunità di costruire risposte condivise, efficaci e sostenibili alle sfide dell’esclusione.

Di seguito un elenco dei progetti e le aree territoriali, in cui il Consorzio Pegaso Network e le Cooperative Consorziate sono coinvolti:

  • Area Aretina, progetto “LA.V.O.R.LAB – LAboratorio di Valorizzazione delle Opportunità in Rete”;
  • Area Elbana, progetto “Quadrifoglio”;
  • Area Empolese, progetto “F.I.U.ME – il Futuro In Un Mestiere”;
  • Area Fiorentina Sud Est, Progetto “RE.A.T.T.I.V.I. 25-27 – Azioni Trasversali Territoriali di Inserimento per la Valorizzazione Individuale”;
  • Area Livornese, progetto “S.T.A.R. – Sviluppo di TAlenti e Risorse per il lavoro”;
  • Area Lunigiana, progetto “LUME – LunInsieme”;
  • Area Massese, progetto “LA.CO.3 – Lavori in corso 3”;
  • Area Pratese, progetto “P.L.I.S. – Prato Lavoro ed Inclusione Sociale”;
  • Area Valdera, progetto “Validea”;
  • Area Valli Etrusche, progetto “L.I.V.E. – Lavoro e Inclusione Valli Etrusche”.

Obiettivi del progetto

Gli interventi sono finalizzati a:

  • Sostenere l’autonomia socio-economica di persone fragili attraverso percorsi di attivazione e inserimento lavorativo;
  • Rafforzare le competenze personali e professionali delle persone beneficiarie, valorizzando il potenziale individuale;
  • Promuovere l’integrazione tra servizi sociali, sanitari, del terzo settore, formativi e del lavoro in una logica di rete;
  • Favorire l’inclusione attiva e la piena partecipazione alla vita economica e sociale delle persone coinvolte;
  • Contrastare la povertà e l’esclusione sociale, contribuendo a costruire comunità più coese e inclusive;
  • Stimolare lo sviluppo locale tramite la collaborazione tra enti pubblici, privato sociale e tessuto produttivo.

Beneficiari del progetto

I destinatari sono soggetti con bisogni complessi e vulnerabilità, tra cui:

  • persone con disabilità;
  • persone in carico ai servizi di salute mentale;
  • persone con disturbi dello spettro Autistico;
  • persone detenute, persone in esecuzione penale esterna e altre persone sottoposte a limitazione della libertà personale;
  • ex-detenuti;
  • minori italiani e stranieri non accompagnati di età superiore ad anni 16;
  • neo-maggiorenni accolti negli “Appartamenti per l’autonomia per adolescenti e giovani”
  • giovani post diploma secondario con BES
  • richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale;
  • persone vittime di violenza in carico ai servizi;
  • persone inserite nei programmi di intervento e servizi a favore di vittime di violenza nelle relazioni familiari e/o di genere;
  • persone inserite in strutture di accoglienza/emergenza alloggiativa;
  • persone inserite nei programmi di assistenza a favore di vittime di tratta.

Attività previste

I progetti prevedono l’attivazione di percorsi integrati e personalizzati che includono:

  • Bilancio di competenze e costruzione del progetto individuale;
  • Orientamento specialistico, counselling e tutoraggio;
  • Laboratori di empowerment e sviluppo delle life skills;
  • Formazione professionalizzante mirata ai fabbisogni del territorio;
  • Tirocini di inclusione;
  • Accompagnamento all’inserimento lavorativo e attivazione di reti di imprese.

Il valore del lavoro di rete: un impatto concreto sulle comunità

Elemento chiave dell’intervento è la costruzione di un sistema territoriale integrato, che coinvolge attivamente Servizi socio-sanitari pubblici, Enti locali, Organizzazioni del Terzo Settore, Agenzie formative accreditate, Imprese, Cooperative sociali e Centri per l’impiego.
La sinergia tra pubblico e privato sociale rappresenta un elemento fondamentale per potenziare l’efficacia delle azioni, favorendo una presa in carico continuativa e coordinata, capace di rispondere in modo concreto ai bisogni delle persone più fragili.

Un sistema che permette di rafforzare la capacità del territorio di attivare risorse, generare percorsi di inclusione sostenibili e incidere positivamente sul tessuto sociale ed economico. Promuove inoltre un approccio orientato alla co-progettazione e alla corresponsabilità, valorizzando le reti di prossimità e stimolando forme di innovazione sociale in grado di produrre benefici duraturi per le comunità locali.

Attraverso l’implementazione delle attività, i partenariati e il Consorzio Pegaso Network, rinnovano l’impegno nel creare opportunità reali per le persone fragili e a rischio di emarginazione e favorire un cambiamento sistemico nei territori, fondato su autodeterminazione, inclusione e lavoro.

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